Il Farro è un cereale autunno-vernino capace di adattarsi agevolmente a terreni poveri. La sua caratteristica principale è un contenuto di fibre alimentari e proteine più alto rispetto alla classica semola.
Sebbene in commercio esistano altre specialità alimentari, oltre alla pasta Pietro Massi, prodotte con Farro Monococco, per la maggior parte si tratta di sola pasta corta.
Pietro Massi è invece in grado di produrre referenze di pasta lunga a base di farina di Farro 100% Monococco.
Rispetto alle altre varietà di frumento, il Farro Monococco è caratterizzato da:
- basso contenuto di glutine
- elevata presenza di sostanze antiossidanti
- valore proteico superiore
- elevato contenuto di micro elementi (magnesio, ferro, zinco, potassio ecc.)
- bassa presenza di acidi grassi saturi
- presenza di pigmenti gialli
- alto contenuto di vitamina E
Il metodo di lavorazione a freddo di Pietro Massi permette di conservare tutti gli elementi nutrizionali contenuti nel farro che, come negli altri cereali ugualmente impiegati per la realizzazione delle nostre referenze, non vengono degradati, anzi vengono particolarmente preservati.
La complicata lavorazione del farro
In generale la difficoltà nel produrre pasta a base di Farro risiede nel fatto che il farro ha una bassa capacità di ritenzione idrica rispetto alla semola ed è, pertanto, difficilmente lavorabile. Inoltre, queste caratteristiche reologiche lo rendono particolarmente appiccicoso e scarsamente coesivo. Un’altra difficoltà (o caratteristica) della pasta al farro di formato lungo è quella di non tenere la cottura e spezzarsi facilmente, essendo molto fragile a causa della scarsità di glutine in essa presente (che invece è ciò che solitamente conferisce elasticità all’impasto).